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Sbocciano i giaggioli al giardino dell'iris

Con il ritorno a primavera del fiore di Firenze per eccellenza si riaprono i cancelli dell'orto botanico sotto il piazzale Michelangelo

Al giaggiolo Firenze è inevitabilmente legata a doppio filo, sia per lo stemma cittadino sia per il ruolo che il fiore ha da sempre nella vita della città e delle sue campagne dove da sempre è diffuso.

Ora i giaggioli tornano protagonisti con la riapertura del giardino dell'Iris il 25 aprile. Il giardino, due ettari nel cosiddetto podere dei Bastioni di proprietà comunale, curati dalla Società italiana dell'iris, è un orto botanico unico in Europa. Molti gli specialisti da tutti i paesi che arrivano per visitarlo e studiare da vicino le decine di varietà provenienti da tutto il mondo ospitate nelle aiuole. 

Unico neo, per il secondo anno non si terrà il concorso internazionale per le migliori varietà del giaggiolo. L'anno scorso a creare impedimento furono i restauri che hanno portato anche al recupero di tutte le specie custodite, compreso una datata 1934. Quest'anno la'colpa', spiega Vincenzo Corti presidente della Società italiana dell'iris, è stata del clima che ha impedito uno sviluppo delle piante che rispondesse alle rigide caratteristiche imposte dal regolamento.