Attualità

Futuro cercasi per l'area di San Salvi

Proposta condivisa lanciata dagli ordini degli architetti e degli agronomi e forestali per riprogettare gli spazi del quartiere

L'obiettivo, spiegano i due ordini professionali, è di "mettere in campo le migliori competenze professionali cittadine, in maniera volontaria, per produrre la progettazione partecipata degli spazi aperti dell'area, come già fatto con i parchi dell'Anconella e di Bellariva". 

In realtà non si tratta di una proposta del tutto nuova perché già qualche anno fa alla Asl 10 i due ordini avevano fatto sapere alla Asl di essere disponibili a buttare giù un progetto partecipato di miglioramento estetico-funzionale nella zona. "La stessa Asl aveva valutato favorevolmente l'opportunità, ma la concretizzazione dell'accordo ad oggi stenta ancora", spiegano ancora.

Il progetto ipotizzato prevede la massima inclusione e sarebbe articolato in più fasi con la partecipazione dei soggetti portatori di interesse e dei cittadini. Prevista la predisposizione di un masterplan e di più ipotesi progettuali per ricostruire gli spazi aperti di San Salvi.