Attualità

San Marco a bando per eventi con un punto ristoro

Il Comune di Firenze intende individuare un soggetto capace di rivitalizzare la piazza con una programmazione culturale e servizio ristoro

La giunta di Palazzo Vecchio ha approvato una delibera, a firma dell’assessore alla cultura Tommaso Sacchi, sulla valorizzazione di piazza San Marco. 

Sarà emanato nei prossimi giorni un avviso di selezione pubblica per l’individuazione di un soggetto in grado di realizzare, nel periodo primaverile ed estivo, nell’ambito della rassegna Estate Fiorentina "una programmazione artistico culturale e ricreativa, con eventuale servizio accessorio e aggiuntivo di ristoro". 

L'assessore alla Cultura, Tommaso Sacchi ha spiegato “Si conferma l’intenzione dell’amministrazione, già espressa nelle ultime settimane, di una complessiva riqualificazione dell’area a partire dalla cultura e dagli eventi estivi: grazie al bando che si aprirà nei prossimi giorni vogliamo trovare un soggetto capace di rivitalizzare la piazza e le vie limitrofe con proposte culturali all’altezza del contesto storico di assoluto pregio”.

Tra i criteri premianti ci sono la qualità e consistenza della proposta artistico culturale e ricreativa; la coerenza della proposta artistico culturale e ricreativa, in relazione alle caratteristiche e alle peculiarità del luogo e del suo contesto storico, architettonico e ambientale, e attinenza della stessa a quanto richiesto dall’Amministrazione comunale, in particolare nell’avviso di selezione; l’adeguatezza degli allestimenti alla proposta culturale presentata e capacità della struttura ad ospitare eventi istituzionali e/o co-promossi dall’Amministrazione comunale; e l’organizzazione di incontri o azioni che promuovono i temi della sostenibilità ambientale e della sicurezza stradale. Dovrà essere previsto un preciso e dettagliato piano di sicurezza debitamente sottoscritto, ove occorra, da professionisti competenti, contenente tutte le misure di prevenzione della diffusione del Covid-19 nel rispetto dei protocolli vigenti in materia nonché delle disposizione di legge in essere all’avvio delle attività.