I residenti di San Jacopino si dicono "inviperiti" ed il Comitato guidato da Simone Gianfaldoni mette le mani avanti, preoccupato per i livelli di nervosismo raggiunti attorno al fenomeno che presenta ogni giorno cassonetti da fotografare. Le immagini che arrivano via Whatsapp sul Gruppo di zona vengono rilanciate sui Social, ma la situazione "Non migliora, anzi...". La carcassa di uno scoote "segnalata per settimane" anziché subire la rimozione "è stata transennata" esclamano i residenti increduli.
"Ponte All'asse è una discarica alimentata da incivili furbacchioni - spiegano dal Comitato - ed abbiamo richiesto anche le foto trappole più volte, ma senza successo. Parliamo anche di via Landini dove la situazione non cambia e Via Maragliano idem, a fianco del giardino è stata messa una postazione di cassonetti a sullo stretto marciapiede è stata abbandonata la carcassa di uno scooter che è rimasta per oltre un mese prima di essere transennata. Un intervento incomprensibile che ha peggiorato la situazione".
I cittadini proseguono il monitoraggio, consapevoli che la colpa sia da attribuire non più ai soli "furbetti del cassonetto" ma proprio ad "incivili furbacchioni".