Il video è stato girato con il cellulare da un balcone che si affaccia sulla strada in cui è avvenuta l'aggressione ed è stato acquisito dalla procura che indaga sulla vicenda. Dura in tutto due minuti ma sono cinque, a quanto pare, i secondi utili a ricostruire l'episodio. Nelle immagini filmate il diciottenne è ripreso mentre già ha in mano la pistola rubata dalla fondina del vigile. Nei cinque secondi successivi lo si vede puntare l'arma alla testa dell'agente. Poi lo sparo finito a terra. Dopo il primo colpo esploso le immagini non sono più utili, poiché chi le stava girando si è rifugiato in casa.
Ora gli investigatori sono al lavoro per capire se il ragazzo abbia mosso il braccio e sparato a terra di propria spontanea volontà oppure se sia stato costretto a deviare la traiettoria in seguito all'intervento dei due vigili che gli stavano addosso. Dalla ricostruzione effettuata fino a ora, infatti, subito dopo il primo sparo, i due vigili sono riusciti a immobilizzare il braccio del giovane che ha sparato quattro colpi verso terra. Poi hanno bloccato l'arma riuscendo a inserire una sicura e renderla inutilizzabile. In tutto il ragazzo ha esploso quattro colpi.
La pattuglia della municipale era intervenuta dopo averlo visto zig-zagare in strada a bordo di una bici da bambino, che aveva appena rubato in un cortile d ivia Marconi a Firenze.
L'accusa per lui è di tentato omicidio, a cui si aggiungono il furto, la resistenza e le lesioni a pubblico ufficiale. Prima di rimettersi, i due vigili ne avranno per sei e sette giorni.