Cronaca

Ruba un cellulare e scappa, poi lo getta in Arno

Ha sottratto lo smartphone da un tavolino ed è fuggito per le strade del centro fino a quando, braccato dagli agenti, ha gettato il telefono nel fiume

La polizia ha arrestato un 32enne originario dell’Est Europa che, dopo aver sottratto uno smartphone a dei turisti americani, è fuggito per le vie del centro storico. Raggiunto dai poliziotti si è disfatto della refurtiva lanciando il cellulare nell'Arno.

Gli agenti sono stati avvisati da una dipendente di un locale di via de' Neri che ha assistito al furto di uno smartphone ai danni di due clienti intenti a pranzare.

Un ragazzo si sarebbe avvicinato al tavolo dei turisti su cui era appoggiato lo smartphone e, distraendo l’attenzione con la scusa di chiedere qualcosa da mangiare, avrebbe sottratto il cellulare per poi scappare dal locale. I turisti, con l’aiuto dei dipendenti del ristorante, si sono accorti subito del fatto e, avvisata la polizia, è iniziato l’inseguimento aiutati dai passanti che indicavano il fuggitivo.

Giunto sulle rive dell’Arno, il ragazzo ha lanciato lo smartphone in acqua. Raggiunto su Lungarno Diaz è stato bloccato e tratto in arresto. Lo smartphone, resistente all'acqua, è stato recuperato dal letto del fiume ancora perfettamente funzionante.