La musica e la letteratura di Roberto Vecchioni si fondono in un album, un libro e uno spettacolo che arriva mercoledì 29 marzo all'Obihall di Firenze. Il disco, uscito lo scorso novembre insieme al libro ''La vita che si ama'' - dal quale lo spettacolo prende il nome - s'intitola ''Canzoni per i figli'' ed è un lavoro nel quale Roberto Vecchioni padre si racconta ai figli Francesca, Carolina, Arrigo ed Edoardo.
"Canzoni per i figli" racchiude nove brani molto amati del suo repertorio, tutti rivisti attraverso gli arrangiamenti di Lucio Fabbri: dai capolavori più conosciuti - "Figlia" e "Le Rose Blu" - a quelli meno noti - "Canzone da lontano" e "Un lungo Addio".
Un'opera nuova, la colonna sonora perfetta per accompagnare la lettura di un libro, un'ouverture per percorrere attraverso l'ascolto in sequenza dei dieci brani essere padre e di riscoprirsi infine figlio, perché, come scrive Vecchioni, "non si è felici nell'imperturbabilità, ma nell'attraversamento del vento e della tempesta". Sul palco dell'Obihall Roberto Vecchioni sarà accompagnato dalla "band storica", costituita da Lucio Fabbri (pianoforte e violino), Massimo Germini (chitarra acustica), Marco Mangelli (basso) e Roberto Gualdi (batteria).