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Rivoluzione mercati, sui banchi solo made in Italy

Presentato il nuovo regolamento del commercio che ora passa al vaglio del Consiglio comunale. Le novità in vigore gradualmente entro il 2023

Entro il 2023 i mercati nel centro storico dovranno proporre sui banchi, mezzo migliaio in tutto, solo merce prodotta a Firenze, in Toscana o in Italia e gli stessi banchi dovranno essere rinnovati. Queste le due principali novità del regolamento per la riqualificazione dei mercati del centro storico presentate dal sindaco di Firenze Dario Nardella e dall'assessore Federico Gianassi.

Il piano del nuovo regolamento su area pubblica è stato approvato ieri in giunta dopo un lungo confronto con le associazioni di categoria e ora passerà al vaglio del Consiglio comunale. 

Il nuovo regolamento sostituisce quello precedente che risale al 2008 e per quanto riguarda la norma che prevede la vendita di prodotti dell'artigianato fiorentino, toscano e italiano, entrerà in vigore gradualmente entro i prossimi tre anni: si prevede infatti l’esposizione del 30% dei prodotti locali e nazionali entro un anno, del 60% entro 2 anni e del 100% entro tre anni dall’entrata in vigore di questo regolamento. 

Per quanto riguarda la riqualificazione dei banchi nel centro storico, il Comune approverà entro sei mesi un modello di banco architettonico che sia coerente e adeguato alle postazioni.