Cronaca

Rissa tra italiani e americani, chiuso il locale

La questura ha imposto dieci giorni di sospensione della licenza allo Yab dopo che due gruppi di ragazzi appena usciti si sono affrontati a cinghiate

La sospensione della licenza al locale del centro è stata notificata al titolare su disposizione del questore Alberto Intini per ragioni di ordine e sicurezza. Non è stato infatti solo l'ultimo episodio avvenuto fuori dallo Yab a far scattare la misura, ma anche altri casi di violenza che si sono susseguiti negli ultimi tempi fuori e dentro il locale che, si legge nell'ordinanza, sarebbe stato nell'ultimo anno "teatro di ripetuti episodi di violenza e risse anche di una certa gravità". 

Tra questi, lo scorso 3 gennaio, quello di un giovane statunitense che, da ubriaco, colpì con una testata un altro cliente provocandogli delle ferite. Prima, a dicembre, un addetto alla sicurezza del locale fu aggredito da un altro cliente in preda all'alcol e riportò la frattura del setto nasale. 

L'ultimo episodio, quello avvenuto tra il 1 e il 2 aprile, ha visto affrontarsi due gruppi di ragazzi, uno di statunitensi e uno di italiani. Armati di cinture e bottiglie si sono picchiati per regolare un conto dopo una lite scoppiata nel locale. Secondo la ricostruzione della vicenda, la polizia non è stata avvertita in tempo e per questo non è stato possibile scongiurare la rissa e il ferimento di uno dei ragazzi.