Attualità

Nei musei civici termoscanner e mascherine

Una riapertura limitata e in sicurezza dopo la chiusura prolungata dei musei civici fiorentini che aveva destato clamore e preoccupazione

I primi tre musei civici fiorentini che riaprono nella seconda fase dell'emergenza Covid 19 sono Palazzo Vecchio, Museo Bardini e Museo Novecento, nei giorni di sabato, domenica e lunedì dal 6 giugno. Per la Festa della Repubblica, il 2 giugno, martedì, è previsto comunque un giorno di anteprima straordinaria.

Sono stati approntati protocolli specifici e dettagliati per consentire un accesso sicuro e una visita soddisfacente per gli utenti con rilevazione della temperatura corporea all’ingresso del percorso, obbligo dell’uso delle mascherine, mantenimento della distanza di sicurezza, accesso ai percorsi museali contingentato.

Per quanto riguarda Palazzo Vecchio, saranno esclusi dal percorso museale il Camminamento di Ronda, la Torre di Arnolfo e gli scavi archeologici. Gli ingressi saranno contingentati a seconda del percorso museale. 

Per il mese di giugno le visite guidate di Muse sono sospese, ma all'interno di ogni museo sarà presente all'inizio del percorso un mediatore culturale dell’associazione a disposizione di tutto pubblico per una sintetica illustrazione degli spazi espositivi.

“I nostri musei - hanno detto il sindaco Dario Nardella e l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi - sono rimasti finora chiusi per la pesantissima situazione economica del Comune. Anche grazie a questa presa di posizione forte e simbolica abbiamo ottenuto dal Governo l’impegno di un ristoro, seppur parziale e insufficiente, delle risorse necessarie all’attivazione dei servizi, compresi quelli culturali. Per questo abbiamo deciso di riaprire, in questa fase non ancora completamente, i nostri musei il 2 giugno, festa della Repubblica, come segnale di speranza e di rinascita, come segno del nostro fortissimo desiderio di poter di nuovo far fruire tutti del nostro patrimonio storico e artistico”.