I residenti dell'Oltrarno sono pronti a riaprire i cancelli del Giardino Nidiaci ma hanno rivolto un appello ai cittadini per organizzare una riapertura a prova di Coronavirus "Non vogliamo diventare sceriffi, ma neppure vedere mamme litigare per chi si lava meglio le mani" hanno spiegato sui social dove hanno chiesto aiuto ai fiorentini per una raccolta di idee sulla gestione della fase due dell'emergenza Covid.
L'Associazione Amici dei Nidiaci ha spiegato "Abbiamo letto che siamo tra i giardini elencati che dovrebbero riaprire domani. Peccato che ci hanno avvisato ieri e senza darci alcuna disposizione se non quella dell'auto responsabilità". "Non mettiamo in dubbio la responsabilità di tutti voi genitori o frequentatori del giardino - hanno sottolineato - ma speriamo comprendiate anche, che per riaprire il giardino, dobbiamo farlo al meglio e nel migliore dei modi".
L'appello "Dal momento che la responsabilità è comunque sempre dell'Associazione, ci farebbe davvero piacere se anche voi provaste a darci delle idee su come secondo voi, potremmo fare per riaprire e su cosa potremmo far fare ai bambini nel nostro giardino considerando il divieto tassativo di utilizzare i giochi e fare attività di qualsiasi tipo e in più abbiamo anche due cantieri aperti, a cui non possiamo certo chiedere di smettere di lavorare proprio ora che hanno appena ricominciato. Non vogliamo diventare sceriffi, ma neppure vedere mamme litigare per chi si lava meglio le mani".
Infine "Ovviamente dovremo comunque rispettare anche dei numeri per gli ingressi e quindi forse fare dei turni, o forse no, senza contare che ora i bambini che seguono le video lezioni le fanno anche il pomeriggio e quindi anche noi volontari responsabili siamo abbastanza impegnati ,ma non potremo non esserci in caso di riapertura".