Cronaca

Stretti tra furti e spaccio, scatta una petizione

Stamani un sopralluogo del Comitato Cittadini per Firenze, i residenti chiedono un intervento urgente di presidio per ristabilire l'ordine

I residenti di via dell'Agnolo, in centro storico, sono sul piede di guerra e lanciano una petizione per chiedere un intervento urgente per migliorare la percezione della sicurezza urbana. Questa mattina il Comitato Cittadini per Firenze ha incontrato residenti e commercianti del rione stretto tra Sant'Ambrogio e Santa Croce, sulla staffa di penetrazione parallela alla nuova piazza dei Ciompi.

"Nell'ultima settimana ci sono stati tre furti all'interno dei negozi - ha spiegato Simone Scavullo, portavoce del Comitato, a QuiNews Firenze - ed i commercianti si sentono impotenti perché i furti sono avvenuti direttamente dalle vetrine o dai banconi in un momento di distrazione". "Oltre ai furti - ha continuato Scavullo - prosegue da parte dei residenti il monitoraggio dello spaccio che sembra sia continuo dalla mattina a tarda notte, le mamme che recuperano i figli dall'asilo sono preoccupate e si muovono tra mille paure".

"Il Comitato preparerà una petizione e chiederà più videocamere di sorveglianza sulla zona ed una migliore illuminazione. Chiederemo un incontro con il Questore per ottenere un presidio di polizia oltre a chiamare, come sempre facciamo, i vigili di Quartiere che invitiamo spesso a fare un giro. Possiamo farlo insieme per parlare con i residenti e i commercianti, perché seguire i commenti sotto ad un post non è la stessa cosa. Occorre guardarli negli occhi i cittadini per rendersi conto di cosa provano" ha sottolineato Scavullo che ha poi concluso "Rischiamo di ritrovarci via dell'Agnolo come una strada trascurata, con i locali in affitto e abbandonata dai residenti: l'ennesima strada da recuperare. Possiamo intervenire adesso, per scongiurare tutto questo".