Attualità

Residenti e genitori mettono i paletti ai turisti

Hanno organizzato una protesta per segnalare all'amministrazione l'intasamento della strada del centro storico che ospita la scuola dei loro figli

I residenti hanno deciso di scendere in strada per bloccare il flusso turistico che ogni giorno attraversa l'abitato di Santa Croce. "Al nostro fianco ci saranno anche i genitori che ogni giorno per recuperare i propri figli devono fare la gimkana tra i turisti e le auto che si muovono tra il centro storico ed i viali" hanno spiegato gli organizzatori del Comitato Cittadini per Firenze che ha lanciato un appello di partecipazione al presidio di martedì 22 Ottobre alle ore 16.

Nelle scorse ore, sempre nella stessa strada, e per la medesima motivazione, esponenti della sinistra fiorentina accompagnati da alcuni attivisti hanno esposto dei cartelli multilingue per indicare ai turisti di prestare attenzione ai bambini (vedere articoli collegati). I residenti intendono però ottenere di più "Non li hanno fermati - hanno spiegato dal Comitato - noi invece intendiamo ottenere una soluzione pratica, benché raggiunta con una protesta pacifica e colorita, ma significativa. Devono esserci delle priorità e quando i bambini entrano o escono dalla scuola Vittorio Veneto, non possono esserci comitive di turisti o mezzi che attraversano la strada". 

La richiesta che i residenti rivolgono a Palazzo Vecchio è che il flusso turistico che ogni giorno si muove sull'asse lungarno Pecori Giraldi - Santa Croce possa essere "deviato temporaneamente su altre strade" anziché condensarsi in via dei Malcontenti, via San Giuseppe e Largo Piero Bargellini. Intanto però una risposta l'hanno ottenuta "In settimana - hanno detto i residenti del Comitato - i tecnici della Mobilità effettueranno un sopralluogo per valutare l'inserimento di alcuni paletti che potranno creare uno spazio riservato davanti al portone dell'istituto scolastico".