Attualità

Rari Nantes, Palazzo Vecchio corre ai ripari

Gli uffici comunali si mobilitano e la società annulla la conferenza stampa sulla lettera in cui la Regione la invita a lasciare la sede sull'Arno

Dopo la convocazione di una conferenza stampa da parte del presidente della Rari Nantes, Andrea Pieri, sulla richiesta ricevuta dalla Regione Toscana di lasciare la sede sull'Arno e la pubblicazione della notizia su QUInews.net, qualcosa si è mosso. Poche ore dopo il presidente della Rari Nantes ha annullato l'incontro con la stampa, auspicando una risoluzione immediata dell'annosa vicenda.

Ma andiamo per ordine. La società Rari Nantes ha deciso di rendere noto ai mezzi di informazione il contenuto di una lettera in cui la Regione Toscana invita la società ad abbandonare i locali sulla riva sinistra del fiume entro il 30 agosto. Una comunicazione che ha fatto sobbalzare la dirigenza dell'impianto, in lotta da sette anni per evitare di dover lasciare la storica sede (vedi qui sotto gli articoli collegati).

Una volta appresa la notizia, l'assessorato allo sport del Comune di Firenze guidato dall'assessore Cosimo Guccione si è attivato per chiarire la situazione con la Regione e la Città Metropolitana. "Gli uffici sono al lavoro - ha spiegato Guccione a QUInews Firenze - perché intendiamo tenere fede al programma di riqualificazione che abbiamo annunciato non più di due mesi fa, dopo aver deliberato di superare il cronoprogramma che prevedeva di procedere con le demolizioni di alcuni manufatti. C'è il progetto preliminare e siamo al lavoro sul progetto definitivo con uno stanziamento di fondi già previsto nel bilancio in corso". 

Il presidente Pieri ha così annullato la conferenza stampa, inviandoci questa nota:

"Il Presidente della Rari Nantes Florentia Andrea Pieri annuncia l’annullamento della conferenza stampa fissata per venerdi 2 Agosto Ore 12.00 c/o la sede storica della medesima società, in quanto Regione Toscana, Comune di Firenze e Città Metropolitana stanno procedendo con la massima urgenza e disponibilità alla risoluzione definitiva dell'annoso problema legato alla sede storica dell'Associazione - si legge nella nota - Auspicando una risoluzione immediata, il Presidente Pieri ringrazia sin da ora tutti i soggetti a lavoro in queste oreicendosi fiducioso per l'interessamento registrato da parte delle istituzioni e dichiarando che "Regione Toscana, Comune di Firenze e Città Metropolitana stanno procedendo con la massima urgenza e disponibilità alla risoluzione definitiva dell'annoso problema legato alla sede storica".

La Regione Toscana non ha rilasciato dichiarazioni sulla vicenda.