Cronaca

"Ti spacco la bottiglia in testa" e la rapina

Notte choc per una donna che stava rientrando dal lavoro ed è stata aggredita e rapinata in pieno centro. Il sospettato è stato identificato e fermato

L'ha rincorsa nella notte con in mano una bottiglia, minacciando di spaccargliela in testa. L'ha fatta cadere a terra, poi l'ha trascinata finché la donna non ha mollato la presa sulla sua borsa e a quel punto si è allontanato. La violenta rapina si è consumata in pieno centro, in via degli Strozzi, alle 3 del mattino di giovedì scorso. La donna, dopo l'aggressione, è riuscita a raggiungere piazza della Repubblica per chiedere aiuto. La polizia si è messa in moto e, indagando su più fronti, è riuscita a individuare come presunto autore dell'aggressione un uomo di 22 anni che è stato fermato sempre nella giornata di giovedì.

La donna stava rincasando dal lavoro quando si è resa conto di essere seguita da un uomo con cappuccio del giubbotto calzato e bottiglia di vetro alla mano. Arrivata in via degli Strozzi, la donna si è voltata spaventata e, davanti alle insistenti richieste di una sigaretta da parte dell'uomo, si è impaurita e ha cominciato a correre. Lui però, secondo la ricostruzione della polizia, non le ha dato tregua: una volta raggiunta, ha minacciato di spaccarle la bottiglia in testa, andandole addosso e facendola alla fine cadere.

Una volta a terra il malvivente ha cercato di strappare la borsa che la vittima tratteneva a sé. Dopo essere stata violentemente trascinata a più riprese sul marciapiede, non le è rimasto che mollare la presa. A questo punto il rapinatore si è dato alla fuga con la borsa. Al suo interno c'erano un pc portatile, un portafoglio con 600 euro in contanti, un telefono cellulare, alcuni dispositivi informatici ed altri effetti personali. La donna, molto provata, è riuscita a raggiungere piazza della Repubblica e a chiedere aiuto.

La polizia si è messa subito sulle tracce del fuggitivo. Per tutta la mattina seguente la Squadra Mobile ha passato al setaccio le immagini della videosorveglianza cittadina, ricostruendo tutto il percorso della vittima e del rapinatore. Frame dopo frame gli agenti della Sezione Contrasto al Crimine Diffuso hanno riconosciuto nelle immagini proprio il 22enne, già noto alle forze di polizia in quanto sospettato di aver commesso altri analoghi episodi nei giorni precedenti.

Giovedì pomeriggio, dunque, i Falchi della squadra mobile lo hanno rintracciato sulla passerella della tramvia che collega il parco delle Cascine con piazza Paolo Uccello: l’uomo aveva ancora addosso il telefonino portato via durante la rapina. A quel punto è seguito il blitz della polizia nella dimora del giovane, dove gli agenti hanno anche recuperato il notebook e alcuni dispositivi informatici della vittima. Sono stati sequestrati anche altri elementi utili alle indagini. Il giovane indiziato è finito in carcere in stato fermo, convalidato dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Firenze su richiesta della procura del capoluogo toscano.