Sarebbe riuscito a portare via 300 euro in contanti e alcuni gioielli, se non avesse incontrato i carabinieri mentre usciva dalla casa dell'anziana di 80 anni che aveva raggirato. Il truffatore, un uomo di 48 anni italiano, è finito in manette, con l'accusa di truffa aggravata.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, poco prima l'uomo aveva contattato al telefono l'anziana spacciandosi per un avvocato e le aveva detto che il figlio era stato arrestato dai carabinieri dopo aver causato un incidente stradale e che era necessario pagare 2.900 euro per ottenerne la liberazione.
Il falso legale si era poi presentato a casa dell'anziana facendosi consegnare tutto il denaro che aveva in casa, 300 euro e gioielli d'oro. Ma non sapeva di essere controllato a distanza dai carabinieri che lo hanno atteso fuori e lo hanno controllato trovandogli addosso i contanti e i monili.