Cronaca

Raffica di furti da incubo nel fine settimana

Numerose le segnalazioni per le auto svaligiate in diverse zone della città. Arrestati alcuni topi d'auto sorpresi in flagranza negli abitacoli aperti

Foto da Facebook

Una incredibile raffica di furti ha caratterizzato l'ultimo fine settimana fiorentino con segnalazioni in varie zone poco prima che sul capoluogo si abbattesse un violento nubifragio. Le denunce hanno permesso ai carabinieri di effettuare un paio di appostamenti che hanno portato all'arresto di alcuni topi d'auto.

Nella giornata di domenica sono stati segnalati almeno 12 furti sia in centro storico che in periferia, finestrini infranti e abitacoli rovistati.

Tra le strade colpite ci sono via di Soffiano e via del Filarete, via della Fonderia, viale Petrarca, viale Ariosto, viale Pratolini e piazza Indipendenza. Segnalazioni sono arrivate anche dai social network, in un episodio un passante ha fotografato una vettura sfondata e svaligiata pubblicando l'immagine e commentando "Questo disgraziato quando vedrà il fattaccio che ricordo avrà di Firenze?".

Segnalazioni sono arrivate anche da San Jacopino tra via Landini e viale Redi dove sono state ritrovate auto aperte e svaligiate.

Foto Comitato Cittadini Attivi San Jacopino

Grazie alle segnalazioni dei residenti i carabinieri hanno effettuato dei controlli mirati che hanno portato a un arresto e due denunce. 

In via Sogliani nei pressi di Lungarno Santa Rosa i cittadini avevano segnalato furti e danneggiamenti su auto e qui i militari hanno bloccato un uomo mentre rovistava all’interno di un’autovettura. Si tratta di un tunisino di 31 anni che è stato arrestato per tentato furto aggravato. 

In piazza della Costituzione sempre i carabinieri hanno denunciato per furto aggravato due stranieri minorenni di 16 e 17 anni fermati mentre tentavano di rubare all’interno di un’autovettura. Il 16enne è stato bloccato all’interno del veicolo mentre rovistava ed il 17enne fermato, con non poche difficoltà, dopo un breve inseguimento per le vie limitrofe a bordo di una bicicletta. Il 17enne ha colpito con calci e pugni i militari e la gazzella che è stata danneggiata.