Trenta anni fa, era il 23 Maggio 1992, la strage di Capaci. Oggi, 30 anni dopo, alle 9,30 nell’Oratorio di San Michele Arcangelo della questura di Firenze, in via Zara, il cappellano provinciale ha celebrato una messa in memoria di quanti hanno perso la vita nella strage di mafia alla presenza del questore della provincia di Firenze Maurizio Auriemma e dei dirigenti della polizia di Stato.
Con Giovanni Falcone e Francesca Morvillo, nell'attentato esplosivo persero la vita gli uomini della scorta Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani. Già da giorni si moltiplicano le iniziative per ricordare quei tragici fatti.
Sabato 21 Maggio scorso, in occasione del concerto organizzato dal Comune di Firenze sull'arengario di Palazzo Vecchio dal titolo "Non li avete uccisi, loro sono i nostri semi!", sono intervenuti anche il questore e il sopravvissuto alla strage ex ispettore capo in quiescenza, Medaglia d'Oro Valor Civile, Angelo Corbo.
"Un'iniziativa importante - si legge in una nota di questura - per ricordare il sacrificio estremo della vita di quei rappresentanti dello Stato, ma anche per ricordare il percorso civile e legale che è scaturito da quel tragico 23 Maggio 1992".