Attualità

Quella svolta a destra è un incubo per gli autisti

Gli autisti del mezzo pubblico faticano a svoltare, le auto parcheggiate lungo lo spartitraffico impediscono la manovra e le attese si ripetono

La svolta da piazza della Libertà verso via Cavour rientra tra i passaggi più delicati per l trasporto pubblico fiorentino, ne sanno qualcosa gli autisti degli autobus che ogni giorno devono fare i conti con le auto in sosta lungo il cordolo che separa la corsia diretta su viale Matteotti dalla direttrice verso piazza San Marco. 

Non sono solo i mezzi in attesa del semaforo verde per accedere alla Ztl a far tribolare i conducenti, "Basta una vettura in sosta per complicare la manovra" è quanto ha spiegato Michele Lulurgas, rappresentante della Rsu di Ataf in quota Cgil.

"Il bus deve mettersi il cordolo a sinistra e svoltare per via Cavour per proseguire in San Marco. Basta un furgone che sta col muso contro il cordolo, una macchina in doppia fila, magari anche con lo sportello spalancato come mi è accaduto questa mattina. Mi sono accostato con 12 metri di bus pensando che avrebbero compreso la mia difficoltà vedendomi fermo al loro fianco con la freccia inserita, invece nulla... Basta poco per intralciare il servizio pubblico. Abbiamo bisogno della collaborazione dei cittadini".