Arte

Quattro nuovi arazzi medicei a Palazzo Vecchio

Al via il terzo ciclo della mostra "Il ritorno di Giuseppe, il principe dei sogni" nella Sala dei Duecento. Visibili gli arazzi su disegno di Bronzino

Continua la mostra "Il ritorno di Giuseppe, il principe dei sogni", allestita nella Sala dei Duecento di Palazzo Vecchio a Firenze. E' iniziato il terzo ciclo e sono ora visibili quattro nuovi arazzi dei venti delle Storie di Giuseppe, voluti dal duca Cosimo I de' Medici e tessuti tra il 1545 e il 1553 su disegno di tre dei maggiori artisti dell'epoca, Agnolo Bronzino, Jacopo Pontormo e Francesco Salviati, e pensati proprio per la sala che oggi ospita il Consiglio comunale. 

Dopo i primi otto arazzi medicei, è il turno dei successivi quattro, che saranno visibili fino al 30 agosto 2020. Queste le scene dei quattri arazzi: "Vendita del grano ai fratelli", disegno e cartone di Agnolo Bronzino, tessitura di Jan Rost, 1547; "Giuseppe prende in ostaggio Simeone", disegno e cartone di Agnolo Bronzino, tessitura di Nicolas Karcher, 1547; "Beniamino ricevuto da Giuseppe", disegno e cartone di Agnolo Bronzino, tessitura di Nicolas Karcher, 1550-1553; "Convito di Giuseppe con i fratelli", disegno e cartone di Agnolo Bronzino, tessitura di Nicolas Karcher, 1550-1553. 

La mostra nasce grazie a un accordo tra il Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e il Comune di Firenze. I venti arazzi saranno esposti a rotazione, quattro alla volta. La mostra proseguirà a cicli fino all'agosto