Sfregiato il palazzo dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro in via delle Porte Nuove. Si tratta dell'ennesimo atto vandalico registrato in pochi giorni (vedere articoli collegati). I residenti di San Jacopino sono tornati a segnalare gli atti vandalici compiuti ancora una volta ai danni di edifici pubblici e privati, il primo della serie dopo la mezzanotte di inizio 2020.
"Per salutare l’arrivo del nuovo anno i cittadini si sono svegliati con l’ennesimo atto vandalico - così esordiva il Comitato Cittadini Attivi all'alba del 2020 - su alcuni arredi urbani e facciate sono stati vergati da ignoti con spray rosso scritte cubitali che accentuano ulteriormente il degrado presente. La situazione era un po' migliorata ma da alcuni mesi è peggiorata nuovamente, le scritte vandaliche devono essere cancellate al più presto".
Pochi giorni dopo è stata colpita una vetrina sul Ponte all'Asse "Dopo un periodo di apparente calma ci appelliamo alle istituzioni ed alle forze dell'ordine" hanno concluso i cittadini.