Attualità

"Può accedere al fondo europeo" occhio alla truffa

Molte le segnalazioni da parte di piccoli imprenditori che sarebbero stati truffati dopo avere chiesto consulenza per l'accesso agli aiuti europei

Il Comune di Firenze, attraverso lo sportello Europe Direct, ha raccolto numerose segnalazioni da parte di piccole aziende e professionisti che hanno chiesto una consulenza per l'accesso ai fondi comunitari cadendo però in una truffa.

"Ci sono soggetti che offrono, dietro pagamento di soldi, informazioni non corrette sull'accesso ai fondi comunitari. Informatevi bene prima di sottoscrivere qualsiasi accordo" è questo il messaggio di allerta rivolto ad imprenditori e professionisti.

"La possibilità di accedere ai fondi comunitari - è quanto spiegato dai tecnici di Palazzo Vecchio - è evidentemente un argomento che attira molte persone e ciò ha contribuito al diffondersi di soggetti che cercano di fare i soldi a danno di altri, giocando sulla buona fede e sulla non conoscenza della materia. L'informazione sui fondi comunitari è libera e gratuita, ai fondi comunitari si accede solo per bandi, solitamente si parla di cofinanziamenti, la retroattività delle sovvenzioni comunitarie non è consentita ai sensi del Regolamento UE 2018/1046, l'attuale programmazione europea dei fondi è per gli anni 2021/2027, il riferimento 2014/2023 non esiste" sono queste le premesse per confermare che chi si presenta come consulente in finanziamenti europei per le imprese chiedendo soldi, per l'invio delle credenziali di accesso a un database che consente di richiedere finanziamenti europei a fondo perduto, anche per attività in essere o già concluse, è spesso una persona che sta, probabilmente, cercando di attuare una truffa".

"Queste persone si presentano dicendo di garantire finanziamenti a fondo perduto, anche al 100%, provenienti direttamente dalla Commissione Europea, anche per spese sostenute in passato, e che basta solo fare domanda per ottenerli. Da riscontri degli utenti, chi ha pagato poi non ha ricevuto nessun tipo di assistenza e ci ha solo rimesso i soldi.

Consigli utili

"Cercare di ottenere informazioni più precise possibile sulla società e sullo specifico programma di finanziamento proposto e fare le opportune verifiche; non pagare le cifre richieste, anche se modeste; segnalare l’accaduto ai Centri Europe Direct (siamo 45 in Italia) o alla Rappresentanza in Italia della Commissione europea, inoltrando eventualmente la documentazione di proposta ricevuta, nei casi più gravi sporgere denuncia alle autorità competenti. Esistono molte reti istituzionali che danno informazioni gratuite e corrette sull'accesso ai fondi comunitari".