Sul pullman fermato dagli agenti della polizia municipale al piazzale Michelangelo c'era una comitiva di turisti giapponesi.
Quando i vigili gli hanno chiesto il permesso per circolare in ztl, il conducente ne ha mostrato uno il cui QR code rimandava a due diversi permessi rilasciati per date diverse. Oltretutto il numero del contrassegno era quello di un permesso rilasciato a un bus straniero, mentre sia il conducente che l’azienda proprietaria del mezzo sono della provincia di Monza Brianza.
Esito inevitabile del controllo è stata la multa da 81 euro prevista per questi casi. Non solo, per l'uomo sono scattate anche le denunce per atto falso, uso di atto falso e ricettazione.