Attualità

Pulizie straordinarie nei parchi per la riapertura

Con la fine del confinamento per Covid 19 non tutti gli spazi verdi sono stati riaperti a causa delle spese necessarie per la manutenzione

Costi troppo alti per la manutenzione delle arre verdi rimaste tre mesi vuote per Covid 19 e così i giardini pubblici invasi dalle erbacce sono rimasti chiusi tanto a lungo che sono dovuti intervenire i volontari ed anche i residenti in alcune zone si sono proposti di intervenire per le pulizie straordinarie (vedere articoli collegati). Adesso le macchine taglia erba sono rientrate in funzione.

Al fianco dei volontari indicati da Palazzo Vecchio negli Angeli del Bello, anche i Comitati di quartiere si sono fatti avanti per offrire un contributo civico alla manutenzione delle aree verdi di vicinato ad iniziare dal Comitato Cittadini per Firenze che dopo essere intervenuto in piazza D'Azeglio, alle Cascine e all'Albereta aveva proposto un intervento anche in via Locchi.

A stretto giro di comunicati Palazzo Vecchio ha fatto sapere di avere predisposto un cronoprogramma per le riaperture ad iniziare da Santa Rosa, viale dei Bambini e via del Caravaggio nel Quartiere 4 e i campini da basket di via Giovanni dell'Opera e via Maccari, sempre nel Quartiere 4; mentre nel Quartiere 3 l’area giochi di piazza Francia. 

Dal 3 luglio tornerà inoltre accessibile l’area giochi di piazza Morandi nel Quartiere 5. Per quanto riguarda le aree verdi, da mercoledì 1 luglio torneranno accessibili il giardino del Gratta di piazza dei Ciompi nel Quartiere 1; i giardini di via Pasquali e via D’Antona nel Quartiere 2; il giardino di Alice in via Baccio da Montelupo nel Quartiere 4. Dall’8 luglio riapriranno invece i giardini di via Reginaldo Giuliani e via Locchi-via delle Panche nel Quartiere 5.

“A seguito dell'arrivo dei primi trasferimenti statali - ha spiegato l’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re - abbiamo chiesto all'assessore Gianassi di sbloccare gli impegni di spesa che ci darebbero modo di aprire entro metà luglio tutte le aree verdi ad oggi rimaste chiuse per i noti problemi di bilancio. Confidiamo che, con lo sblocco di queste spese, riusciremo a riaprire finalmente tutti gli spazi verdi e restituirli alla cittadinanza”.