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Psoriasi: 150.000 toscani ne soffrono

Che cos'è la psoriasi? Quali sono i sintomi e quali, invece, i rimedi?

Solo in Toscana, sono oltre 150.000 le persone affette da psoriasi. Tra queste, un terzo ne soffre in modo importante. In alcuni casi, invece, chi ne è affetto non ne conosce neppure i sintomi e, per questo, non si reca per tempo da un dermatologo ritardando la diagnosi e l’inizio del percorso terapeutico che potrebbe rallentare l'evolversi di questa malattia dermatologica.

Che cos'è la psoriasi?
La psoriasi è una patologia cronica della pelle, di natura infiammatoria e non contagiosa. Dovuta generalmente ad alterazioni della risposta immunitaria, questa condizione può insorgere per varie cause e assumere forme differenti.

Cause e sintomi della psoriasi
All'origine della psoriasi, secondo la dottrina condivisa dalla medicina tradizionale e anche da siti di informazione alternativi come Curamos, rimedi naturali, c'è molto spesso un malfunzionamento del sistema immunitario; tra le cause scatenanti giocano un ruolo di primo piano la predisposizione genetica e un forte stress psicofisico, anche se non mancano casi di psoriasi determinati da reazioni allergiche ad alcuni farmaci, eccessivo uso di bevande alcoliche, tabagismo, sbalzi termici, infezioni dell'apparato respiratorio, traumi, ustioni o ferite infette. Talvolta, la psoriasi si presenta in associazione ad altre condizioni patologiche come obesità, celiachia, morbo di Crohn e stati depressivi. Le manifestazioni più comuni del disturbo riguardano l'aspetto della pelle, che si presenta affetta da placche rossastre spesso accompagnate da rossore, prurito, desquamazione, secchezza e bruciore.

Forme di psoriasi
A seconda della dimensione, localizzazione e forma delle placche, si distinguono diverse tipologie di psoriasi. La più diffusa è la "psoriasi volgare", nella quale grandi placche rosse ricoperte da squame biancastre si concentrano solitamente sul petto, sui gomiti e sulle ginocchia. Di aspetto completamente differente sono le placche della "psoriasi guttata", molto simili a piccole macchie di colore rosso scuro. La "psoriasi inversa" compare invece tra le pieghe della pelle (come quelle sottomammarie o inguinali) ed è caratterizzata da chiazze rosee di notevoli dimensioni. Le chiazze possono anche estendersi a tutto il corpo e associarsi a prurito, bruciore, infiammazione e infezioni di vario tipo: è il caso della "psoriasi eritrodermica", una delle forme più gravi e invalidanti della malattia. Nella "psoriasi pustolosa", invece, le placche sono purulente e si accompagnano a febbre, forte bruciore e malessere generale. C'è inoltre un particolare tipo di psoriasi che colpisce solo il cuoio capelluto: in questa forma il disturbo si manifesta con placche e croste ma soprattutto con un prurito molto intenso.

I trattamenti della psoriasi
Ogni forma di psoriasi richiede un trattamento mirato: per questo, una diagnosi accurata è fondamentale per individuare la terapia più adeguata al caso. I preparati per uso topico a base di catrame, glicerina e paraffina, ad azione emolliente e idratante, vengono generalmente prescritti nelle forme più lievi, mentre per i casi più gravi si può ricorrere a pomate al cortisone, alla fototerapia, a farmaci biologici o a terapie sistemiche.