Attualità

Prove di pace sulla paralisi del traffico

Tappo di auto e bus alla stazione e protesta dei tassisti. L'assessore Giorgetti: "Pronti a trovare soluzioni ma senza istituire nuovi tavoli"

Inutile andare a incespicare in nuovi tavoli, meglio usare gli strumenti che già ci sono. Questo il senso di quanto ha detto l'assessore comunale al traffico del Comune di Firenze Stefano Giorgetti. L'ultima richiesta in ordine di tempo è arrivata dalla cooperativa di taxi 4242 che in una nota ha espresso preoccupazione per la paralisi del traffico soprattutto attorno alla stazione di Santa Maria Novella a causa dei cantieri. 

Al coro delle proteste si aggiungono quelle degli automobilisti e degli utenti dei mezzi pubblici che lamentano ritardi molto lunghi proprio a causa del traffico che blocca le corse. 

Ora, davanti alla nuova richiesta di soluzioni al problema, Giorgetti ha risposto che "le modifiche migliorative per la mobilità in zona Stazione e viale Strozzi sono già state individuate e saranno approfondite e discusse mercoledì nella riunione del coordinamento dei lavori della tramvia. Una riunione a cui partecipano anche rappresentanti delle cooperative dei tassisti oltre che delle aziende del trasporto pubblico. È questa la sede per parlare e confrontarsi sulla mobilità cittadina e sugli aggiustamenti. E gli stessi rappresentanti delle cooperative dei tassisti hanno presentato alcune proposte che saranno prese in esame dal coordinamento. Piena disponibilità al confronto quindi, ma senza istituire un nuovo tavolo ma utilizzando lo strumento che funziona da tempo”. 

Poi un riferimento diretto alla recrudescenza del caos in questi giorni attorno alla stazione che l'assessore attribuisce in buona misura alla presenza alla Fortezza da Basso della Mostra dell'Artigianato che richiama tanti visitatori anche da fuori Firenze. “Non ricordo negli anni scorsi, durante lo svolgimento della Mostra, un traffico scorrevole soprattutto la domenica quando il parcheggio della stazione registra spesso il tutto esaurito. I cantieri hanno aggiunto un elemento di criticità in più, ma gli aggiustamenti che abbiamo individuato per la direttrice di uscita dalla stazione faciliteranno la circolazione”.