STOP DEGRADO

Prove di movida, i residenti sono già infuriati

Rabbia, foto e sfoghi su whatsapp, così hanno trascorso il fine settimana i residenti del centro storico che si ritrovano al punto di partenza

Fiumi e fumi di alcol hanno invaso il centro storico nel primo fine settimana che ha aperto la stagione della movida fiorentina e i residenti sono già infuriati. 

"Canti, balli, bottiglie rotte e fiumi di pipì sulle cantonate" ma questo era l'incipit di un articolo dei primi anni 2000. Dopo 20 anni cosa è cambiato? Whatsapp.

I residenti, affacciati alle finestre, hanno assistito al via vai dei bisogni fisiologici che si è consumato lungo il perimetro della Basilica di Santo Spirito, ancora una volta. 

Notifiche roventi nelle notti insonni del fine settimana soprattutto in Santo Spirito dove i residenti hanno osservato la riapertura dell'orinatoio a cielo aperto che nonostante cordoni e catene si è presentato puntuale come ogni anno.

Gli sfoghi puntano il dito sull'amministrazione che sarebbe stata colta impreparata, alla mancanza di senso civico in un contesto di delusione dal quale emerge soprattutto l'impotenza di chi dopo 20 anni si sente "stanco" e rischia di abdicare per "sfinimento" davanti ad una criticità che ha attraversato gli anni come la goccia cinese, ma non di acqua.