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"Proposta Erp? Diamo a Nardella la tessera di Fdi"

Ironia del capogruppo di FdI in Consiglio regionale Paolo Marcheschi dopo la proposta del sindaco di agevolare chi vive in Toscana da più tempo

Paolo Marcheschi

L'idea lanciata dal sindaco Dario Nardella di agevolare con un punteggio più alto le famiglie che da più tempo risiedono in Toscana nella nuova legge sulle case popolari, è stata salutata con sorpresa dalle forze di opposizione in Consiglio regionale. 

Il capogruppo di Fratelli d'Italia da poco entrato a Palazzo del Pegaso, Paolo Marcheschi, si è espresso così: "Fa piacere aprire il giornale e vedere che, seppur con qualche anno di ritardo, il sindaco Nardella è arrivato a sposare idee e proposte di legge che Fratelli d'Italia porta avanti da sempre". Il riferimento di Marcheschi è a quando, nel 2014, "assieme al collega Giovanni Donzelli abbiamo presentato una proposta di legge al fine di tutelare i cittadini italiani nell'assegnazione delle case Erp da sinistra ci hanno dato dei ''razzisti'', noi abbiamo risposto di essere semplicemente ''realisti'', oggi è Nardella stesso a darci ragione". Il problema per il sindaco di Firenze adesso, ha detto ancora Marcheschi, sarà "convincere il suo partito visto che ''l'altro Pd'' oggi presenta in commissione regionale una legge che va in direzione totalmente opposta a quanto auspicato dal primo cittadino". Da qui la proposta di regalare "per simpatia, al Nardella 'convertito' una tessera di Fratelli d'Italia".

Sul caso è intervenuto anche Marco Stella, vicepresidente del Consiglio regionale ed esponente di Forza Italia: "Nardella sostenga la proposta di Forza Italia di elevare a dieci anni la soglia di residenza per le graduatorie Erp". La proposta del sindaco, ha detto Stella, ha lasciato tutti nel partito "piacevolmente stupiti". 

Pronto anche il commento della Lega, per voce del consigliere regionale della Lega nord Jacopo Alberti, e dell'assessore alla casa di Arezzo Tiziana Nisini: "Meglio tardi che mai", "è anni che la Lega porta avanti una battaglia affinché ci sia maggiore equità nella distribuzione degli alloggi Erp, puntualmente bocciata in Regione dai compagni di partito" del sindaco Nardella, "che improvvisamente ha deciso di ''leghistizzarsi'', lanciandosi in inusuali proclami pro-italiani".