Nei giorni scorsi, in una classe della scuola media Mazzanti di Firenze, avrebbe detto che Liliana Segre fa iniziative di testimonianza sulla Shoah solo per cercare pubblicità. Ora la professoressa di inglese ha ricevuto via mail, dal dirigente scolastico, la comunicazione di non presentarsi a scuola, già da domani.
Lo stesso dirigente scolastico ha reso noto che da domani avvierà le pratiche per una sospensione urgente dell'insegnante. Il dirigente ha spiegato che la sospensione è utile sia per le istituzioni che per la prof, che si troverebbe a insegnare in una situazione ostile. La professoressa in questione è di ruolo da nove anni.
Il dirigente scolastico ha chiarito che la sospensione richiede un iter lungo e che dopo la richiesta entrano in gioco gli organi superiori. Il preside sta preparando una relazione, in cui cerca di ricostruire la vicenda secondo cui la professoressa avrebbe parlato di "ricerca di pubblicità" per quanto riguarda le iniziative pubbliche della senatrice e testimone della Shoah, Segre. I provvedimenti disciplinari nei confronti della professoressa sono stati richiesti anche dai colleghi che hanno inviato al preside una lettera collettiva.