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Primo giorno a scuola, ministro Bianchi in Toscana

​Il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi ha visitato la nuova struttura dell'Istituto di Istruzione superiore Elsa Morante Ginori Conti

Il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi ha visitato nel pomeriggio l'Istituto di Istruzione superiore Elsa Morante Ginori Conti, in via Chiantigana alle porte di Firenze che ospita 1300 studenti e 180 docenti. 

Bianchi ha visitato il nuovo edificio collegato a quello esistente, costato quasi 5milioni di euro di lavori consegnati nel Giugno 2018. Il complesso è ora costituito da due corpi di fabbrica, collegati tra loro tramite un tunnel. L’appalto che si è concluso ha riguardato la realizzazione del secondo corpo di fabbrica e del tunnel di collegamento.

Ad accompagnarlo il sindaco della Città Metropolitana di Firenze, l'assessora regionale all'Istruzione, il sindaco di Bagno a Ripoli, la prefetto di Firenze, il consigliere della Metrocittà delegato all'edilizia scolastica, la dirigente scolastica ed un rappresentante dell'Ufficio scolastico regionale.

L'assessora regionale Nardini ha commmentato “Se la Toscana non avesse avuto coraggio e senza il preziossimo lavoro di squadra svolto da tutti i mebri del cantiere scuola e dai prefetti oggi non saremmo qui. Per me è un poi una seconda prima volta da assessora. Ricordo lo scorso anno scolastico, a Gennaio, quando abbiamo messo in campo il massimo impegno per far tornare in presenza, appena è stato possibile, anche le studentesse e gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. Non è stata una scelta scontata, ma una scelta coraggiosa che rivendichiamo con orgoglio. La dad era stata necessaria nella fase precedente per evitare i contagi, ma non può sostituire la didattica in presenza che è anche socialità, parte integrante del percorso formativo e di crescita. Non ci siamo mai fermati e abbiamo lottato per riportarli in presenza e ovviamente per farlo in sicurezza e anche per garantire loro scuole come questa: belle, sicure, accoglienti, innnovative, rispettose dell’ambiente perché anche questo è un importante messaggio educativo che vogliamo lanciare”. L’assessora ha poi voluto ringraziate il ministro Bianchi “Grazie per essere stato qui oggi insieme a noi. Grazie ministro - ha concluso Nardini - per aver riportato la scuola al centro della discussione del governo, perché questo è il posto che la scuola merita”.