Cronaca

Prima le botte e poi l'incubo sotto casa

Un uomo di nazionalità peruviana di 27 anni è finito in manette per aver malmenato e perseguitato la fidanzata. Operazione dei carabinieri

E' stato allontanato dai carabinieri ma un avvertimento non è bastato. Così, dopo la denuncia in stato di libertà, sono scattate le manette per un uomo di 27 anni di nazionalità peruviana.

Il doppio provvedimento è dovuto alle minacce e alla violenze che l'uomo ha inferto negli ultimi tempi alla sua ex fidanzata, una donna di 25 anni della stessa nazionalità.

La donna dopo essere stata picchiata nei giorni scorsi e aver riportato un ematoma allo zigomo sinistro era convinta che l'ex non si sarebbe più fatto vivo. Ma ieri l'uomo è tornato e si è presentato sotto la casa dove la donna svolge il lavoro di badante. La donna ha chiamato ai carabinieri che prima lo hanno denunciato in stato di libertà (l'uomo era anche ubriaco) e quaranta minuti dopo lo hanno arrestato, dopo la seconda telefonata della donna.