La crisi del mercato immobiliare continua: nonostante qualche debole segnale di ripresa, i dati del primo semestre di quest'anno diffusi da Nomisma non sono incoraggianti. E resta stazionario intorno al 15 per cento anche il divario fra i prezzi richiesti dai proprietari delle abitazioni e quelli effettivi concordati per la vendita.
Sul fronte degli affitti, anche i canoni di locazione sono rimasti stazionari visto che è stato registrato solo un aumento lievissimo dello 0,1 per cento. In calo anche le quotazioni di box, garage, uffici e fondi, sia per quanto riguarda le compravendite che per le locazioni.
"Per il prossimo semestre la fase di incertezza proseguirà - spiegano i tecnici di Nomisma - anche se dal mercato fiorentino ci attendiamo una ripresa più marcata".