Attualità

Presidio in deposito per rilanciare i trasporti

I sindacati Cobas in prima fila nella giornata di mobilitazione nazionale per rilanciare il trasporto pubblico frenato dall'emergenza sanitaria

Presidio questa mattina davanti al deposito Ataf di viale dei Mille per una mobilitazione nazionale, indetta da ADL Cobas, Cobas Lavoro Privato e SGB.

"La Regione Toscana non ha previsto un taglio degli stanziamenti ai comuni, quindi c'è copertura anche per i chilometri non effettuati negli ultimi mesi" hanno spiegato le sigle sindacali che hanno chiesto un potenziamento del servizio, ridotto fortemente durante il lockdown.

La protesta "riguarda direttamente anche il Comune di Firenze - hanno commentato i consiglieri comunali Antonella Bundu e Dmitrj Palagi - se a Luglio 2019 erano circa 510 i turni al giorno, ancora oggi siamo fermi a 455. Una cinquantina di servizi in meno, in una situazione in cui sarebbe invece bene garantire un rafforzamento del trasporto pubblico locale, vista la capienza minore dei mezzi dovuta al distanziamento previsto dalle norme per contrastare l'emergenza Covid-19. Possiamo capire che i piccoli bus elettrici siano problematici in termini di norme sanitarie, ma ci sono tante linee che possono essere rafforzate. Anche perché non stiamo parlando di un servizio turistico ma di un diritto alla mobilità".