Cronaca

Presa la banda specializzata in orologi di lusso

Le indagini sono partite da una rapina ad una coppia. La polizia ha stretto il cerchio attorno a quattro persone, tre arrestati ed uno ancora in fuga

Hanno strappato gli orologi ad una coppia che si trovava all'interno di un'autovettura, la banda è stata individuata dalla polizia che ha stretto il cerchio su quattro persone. 

I poliziotti di Firenze in collaborazione con i colleghi di  Napoli hanno arrestato tre persone questa mattina a Napoli, due sono stati accompagnati al carcere di Poggio Reale, mentre il terzo è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Sono ancora in corso le ricerche del quarto rapinatore.

L’episodio risale alla sera dello scorso 24 Aprile quando i banditi, dopo aver pedinato una coppia, sono entrati in azione in via Vecchia di Pozzolatico. Intorno alle 20, la coppia era a bordo di un auto nel Comune di Impruneta, quando è stata avvicinata da due persone scese da uno scooter guidato da un terzo uomo. I rapinatori si sono sporti all’interno dell’abitacolo e con violenza hanno strappato gli orologi di ingente valore che la coppia aveva al polso, un Patek Philippe Nautilus in acciaio ed un Cartier Panther in oro bianco, per poi allontanarsi velocemente tutti e tre in sella allo stesso mezzo a due ruote.

Quella stessa sera gli agenti hanno analizzato le telecamere di videosorveglianza riuscendo a ricostruire gli spostamenti e le fasi preparatorie e successive al colpo della banda composta da 4 uomini, uno dei quali ha fatto da palo durante la rapina.

Secondo quanto ricostruito il gruppo, composto da trasfertisti campani di età compresa tra i 25 e i 50 anni, è arrivato a Firenze con un Suv ed un furgone, a bordo del quale viaggiava anche lo scooter utilizzato per la rapina.

Il colpo è stato preceduto da un pedinamento durante il quale il conducente del ciclomotore si è anche affiancato alla macchina per scrutare l’interno dell’abitacolo.

Gli investigatori sono risaliti ai luoghi dove i 4 avevano soggiornato, prima e dopo il colpo, rispettivamente nel pistoiese e nell'aretino, per poi fare rientro a Napoli.

C'è anche un quinto uomo, colui che secondo gli investigatori ha trasportato lo scooter da Napoli a Firenze, che adesso è indagato in stato di libertà ed è stato sottoposto a perquisizione domiciliare.