Attualità

Premio Paesaggio agli artigiani dei muri a secco

​Oltre 60 accademici live e in streaming per “Cultivating Continuity of European Landscape” per i venti anni della Convenzione europea del Paesaggio

La conferenza Cultivating Continuity of European Landscape si è tenuta oggi a Palazzo Vecchio, nel Salone dei Cinquecento, per celebrare i venti anni della Convenzione europea del Paesaggio. Coinvolti oltre 60 accademici da tutta Europa, oltre al Presidente dell'Osservatorio regionale del Paesaggio della Toscana, Mauro Agnoletti, il sindaco di Firenze Dario Nardella, il sottosegretario di Stato per il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, Roberto Morassut, il rettore dell'Università degli Studi di Firenze Luigi Dei. 

Nell'occasione è stato conferito il Premio Paesaggio Toscana 2019, riconoscimento dell'Osservatorio regionale del paesaggio della Toscana, ai primi tre progetti classificati: Primo corso per diventare artigiani dei muretti a secco sulle Alpi Apuane; Valorizzazione dei Monti Rognosi; Firenze Greenway.

Recuperare un mestiere del passato per creare una nuova professionalità e al contempo tutelare quello che per il nostro Paese rappresenta una delle risorse più preziose: il paesaggio è l’obiettivo di “Antichi mestieri: corso di formazione per selciatori e costruttori di muretti a secco”, sviluppato da Rosaria Fasciana e giudicato come il più meritevole tra i progetti in corsa per il Premio Paesaggio 2019, riconoscimento conferito dall’Osservatorio del Paesaggio della Toscana, presieduto dal Prof. Mauro Agnoletti.

Secondo in classifica, dietro al corso di formazione per artigiani dei muri a secco nelle Alpi Apuane, si colloca il progetto integrato per il paesaggio di Monti Rognosi e Valle del Sovara, sviluppato da Daniela Cinti e Gerardo Guadagni per valorizzare il territorio come comunità e fattore di attrazione per un turismo sostenibile. Terzo classificato Firenze Greenway, progetto elaborato da Mariachiara Pozzana, che punta su giardini storici e verde cittadino come itinerario turistico alternativo.