Alessio Giuffrida è arrivato alla prefettura di Firenze tre anni fa, il 29 giugno 2015, da Cagliari. In Toscana aveva già guidato la prefettura di Lucca. Prima ancora aveva lavorato a Pesaro Urbino. Oggi lascia l'incarico per raggiunti limiti di età. Ultimo giorno di lavoro, dunque, per Giuffrida che così commenta la sua esperienza fiorentina: "Sono onorato di accomiatarmi proprio in questa comunità così ricca di partecipazione e di impegno, la cui laboriosità e dinamicità hanno aggiunto un tassello fondamentale al mio personale bagaglio di conoscenze e valori".
Il prefetto uscente ha descritto la cittadinanza fiorentina come "particolarmente attenta all'operato dei suoi amministratori e determinata nel condividerne le scelte in un confronto incessante, spesso serrato" parlando anche di "proficua sinergia tra i diversi livelli di governo".
Nel suo messaggio di congedo, Giuffrida ha ringraziato in particolare il sindaco di Firenze Dario Nardella e tutti gli altri sindaci della provincia, oltre al presidente della Regione Enrico Rossi, "con i quali è stato possibile attuare una collaborazione reciproca che ha dato ottimi risultati in special modo sulle tematiche della sicurezza e dell''immigrazione come attestano le intese raggiunte e le iniziative a tutela della cittadinanza poste attuate in questi anni".
Ora dovrà essere nominato un nuovo rappresentante del governo a Firenze.