Cronaca

Anziana e sola, i poliziotti cucinano per lei

La richiesta di aiuto al 113, l'invio di una pattuglia e infine la cena servita alla signora che non poteva cucinare: ravioli al pomodoro

Una storia diversa da quelle a cui siamo abituati e per una volta finita con un sorriso, anche se dietro la mascherina anti-Covid. E' successo sabato sera quando, come riporta una nota diramata dalla questura di Firenze, una signora di 87 anni ha telefonato al 113 prima dicendo di non essere raggiunta dalla badante, poi ammettendo di essere malata, sola in quel momento e di non essere in grado di fare niente, nemmeno di cucinare. 

La voce all'altro capo del telefono le ha chiesto nome e indirizzo e, si legge ancora, in pochi minuti una pattuglia ha raggiunto la sua abitazione in zona Coverciano. Al campanello, però, lei non ha risposto e ad aprire il portone del palazzo è stato un vicino. La porta dell'appartamento della signora, invece era aperto e lei ha accolto con un sorriso gli agenti che si sono tranquillizzati rispetto alle sue condizioni. 

A quel punto, spiega ancora la questura, è iniziato l'intervento di...soccorso: i due agenti hanno fatto accomodare la signora a tavola e si sono messi ai fornelli. Pochi istanti e la cena è stata servita: ravioli al pomodoro. E un grande sorriso.