Cronaca

La polizia sgombera un edificio occupato

Pochi giorni fa un altro intervento nello stesso palazzo. L'immobile era diventato dimora fissa delle 57 persone trovate all'interno

Foto d'archivio

Gli occupanti erano per lo più di origine magrebina, romena e albanese.

Tra le persone trovate nello stabile 16 erano già state allontanate l'11 febbraio scorso in occasione di un precedente sgombero.

Per tutti i presenti è scattata la denuncia per invasione di edificio. Dei presenti, 30 erano privi di documenti e sono stati denunciati per violazione degli obblighi in materia di soggiorno. 

L'edificio, ha spiegato il questore Micillo, "era diventato rifugio di criminali dediti a furti, rapine e spaccio di droga", che lo usavano "sia come dimora fissa che come rifugio occasionale", spesso "coprendosi tra di loro" in caso di controlli.

"Il primo accesso nell'edificio - ha detto ancora il questore - fu fatto sotto forma di controllo, stavolta agiamo con l'intenzione dichiarata di mandarli via". 

La polizia ora ha contattato la società proprietaria dell'immobile a cui è stato intimato di chiudere gli ingressi del palazzo, per evitare che qualcuno possa occuparlo nuovamente. 

Secondo Micillo, "è verosimile" che nell'edificio abbiano trovato rifugio temporaneo anche i due malviventi che lo scorso lunedì hanno rapinato una ragazza in via del Romito, puntandole un coltello alla gola".