Attualità

Polizia postale, stretta sui crimini informatici

Siglato nella questura fiorentina un accordo per alzare la guardia contro i crimini sui sistemi informatici "sensibili" in Toscana

La Toscana alza la guardia contro i crimini commessi sul web: stamattina alla presenza del questore di Firenze Filippo Santarelli, il dirigente del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni per la Toscana, Anna Lisa Lillini, e l'amministratore delegato di Var Group Spa, Francesca Moriani hanno siglato per questo un'intesa che contempla lo scambio di informazioni, la programmazione di incontri di carattere formativo e la predisposizione delle procedure di intervento per prevenire e neutralizzare gli attacchi informatici. 

Il questore Santarelli ha fatto ricordato la necessità di stare al passo, anche sul versante dei controlli, con "l'attuale contesto di continua evoluzione informatica e l'enorme quantità di dati scambiati", fatto che "impone un incremento continuo della tutela dei servizi di comunicazione. L'attività della Polizia Postale assume un ruolo chiave nel settore della sicurezza informatica per prevenire e contrastare attacchi insidiosi per il funzionamento e l'equilibrio deisistemi informatici".

Obiettivo dell'intesa, ha detto la dirigente della Polizia postale Lillini è "aumentare la sicurezza informatica all'interno delle aziende e di proteggere il loro know how in un mondo in cui l'evoluzione e la ricerca tecnologicadiventano fattori fondamentali per la competitività dei mercati".