Cronaca

Polizia in tutta la città per arginare lo spaccio

Dopo la morte della studentessa controlli alla Fortezza, dove la ragazza ha comprato l'eroina. Agenti anche a Novoli, via Baracca e stazione Rifredi

Mentre purtroppo si deve segnalare la morte di una studentessa di 21 anni in seguito a un'overdose, avvenuta domenica, ieri sera la polizia di Stato ha effettuato una serie di servizi di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.

L’attività, disposta dalla Questura di Firenze, si è articolata tra centro e periferia con particolare attenzione alla zona intorno alla Fortezza Da Basso dove, appunto, la ragazza ha comprato l'eroina che le è stata fatale.

Volanti, Poliziotti di Quartiere e unità cinofile della polizia hanno identificato oltre cinquanta persone.

Tra loro sei cittadini magrebini, di età compresa tra i 30 e i 37 anni, sono stati sottoposti a fermo per identificazione e denunciati per la violazione degli obblighi sul soggiorno. Nei loro confronti la Questura ha avviato le procedure di espulsione dal territorio nazionale.

Durante l’operazione la polizia ha sequestrato poco meno di 50 grammi di sostanza stupefacente: hashish e marijuana alla Fortezza; cocaina a Novoli, nella zona di via Baracca.

I servizi “antidroga” sono proseguiti anche questa mattina: gli agenti del Compartimento Polizia Ferroviaria per la Toscana hanno arrestato un cittadino nigeriano 25 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato fermato al suo arrivo alla Stazione di Rifredi: nella cucitura dei boxer nascondeva un involucro con all’interno 37 palline di eroina (complessivamente 18 grammi di sostanza), oltre a cinque banconote da 20 euro.