Attualità

La Polfer tende una mano ai bimbi malati

Con la consegna di un assegno con donazioni degli agenti, la polizia ferroviaria sostiene Cure2Children nella cura dei bambini affetti da tumore

La donazione

La polizia ferroviaria tende una mano ai bambini malati di tumore. Stamani, presso gli uffici Polfer di Firenze, il cantante-attore fiorentino Lorenzo Baglioni ha ricevuto simbolicamente dal questore della provincia di Firenze Maurizio Auriemma e dal dirigente del compartimento Polfer Toscana Domenico Condello un assegno frutto della donazione degli agenti a sostegno della onlus Cure2Children nella ricerca e la cura di patologie oncologiche dei bambini in tutto il mondo.

L’artista si era già reso disponibile in altre occasioni, con i suoi spettacoli, a supportare la onlus nata dalla sinergia tra un medico oncologo e un gruppo di genitori che hanno vissuto e vivono ogni giorno il dolore per la perdita del proprio figlio a causa di una malattia oncologica. Così, informati dell’iniziativa da un loro collega, gli uomini e le donne della Polfer, molti dei quali genitori, non sono rimasti indifferenti.

Con un contributo economico hanno quindi voluto contribuire alle spese per la stampa del libro di racconti “Io riuscirò a volare”, destinato agli adolescenti ma anche ai loro genitori. Lorenzo Baglioni, commosso nel ritirare l’assegno, ha ringraziato gli operatori della Polfer Toscana per la sensibilità. I proventi saranno utilizzati per sostenere l’attività medico scientifica nel mondo a favore dei bambini pazienti oncologici, perché come si legge nello slogan dell’associazione, che ha fatto breccia nell’animo dagli agenti della Polfer: “Nulla è più importante di un bambino. Nulla è più importante di curare un bambino”.

Il questore e il dirigente della Polfer hanno poi ricevuto un 'crest' dalla Fondazione Cure2Children, mentre la dirigente dell’Ufficio secondo della Polfer Toscana Donata Serravalle ha avuto una targa con la foto di Davide Astori, alla memoria del quale la stessa onlus ha sostenuto la realizzazione a Firenze di un murale per il suo impegno umanitario.