Attualità

Polemiche fiume per il tubo rotto sul lungarno

Bufera sullo stato delle tubazioni. Incubo Torrigiani. Le opposizioni a Palazzo Vecchio: "Publiacqua e Comune spieghino cosa è successo"

Il fiume in piena che ieri sera ha invaso il lungarno Cellini, zona San Niccolò a pochi passi da quel lungarno Torrigiani sprofondato il 25 maggio 2016, si è trasformato in una cascata di polemiche a Palazzo Vecchio. “Ancora allagamenti e danni sui Lungarni. Dopo lungarno Torrigiani adesso finiscono sott'acqua lungarno Cellini e piazza Poggi. I vertici di Publiacqua prendano atto di questo vero e proprio disastro gestionale”, ha detto la consigliera di Alternativa Libera Miriam Amato che punta il dito contro lo "stato delle tubature idriche della città" e contro la gestione della stessa Publiacqua, definendola "una società che costa tanto ai contribuenti ma che in questi anni non ha brillato per gli investimenti e la grande mole di perdite alla propria rete”

Stessa richiesta di chiarimenti arriva anche dal gruppo Firenze riparte a sinistra. "Il Comune e Publiacqua devono chiarire immediatamente le cause e non si sottovaluti quanto successo - hanno detto Tommaso Grassi e Giacomo Trombi e Donella Verdi - Il nostro ringraziamento per l'intervento d'emergenza va ai soggetti che sono intervenuti immediatamente per dare supporto alla cittadinanza e risolvere tecnicamente la situazione. È impensabile che non si riesca mai a prevenire la rottura dei tubi in città e che ogni volta sia invocata la fatalità quando ci si trova di fronte a queste situazioni".