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Poggio Secco alla prova dopo un nuovo sgombero

La polizia municipale ha sgomberato le ultime quattro persone presenti all'interno dell'ex ospedale rimasto per anni abbandonato e poi occupato

I residenti della zona attendono da anni una soluzione definitiva, l'assessore ha commentato "Abbiamo messo la parola fine". L'immobile della Croce Rossa Italiana affronta la prova decisiva verso il recupero.

Nelle scorse ore l'ex ospedale di Poggio Secco è stato sgomberato dalla polizia municipale, che ha allontanato le ultime quattro persone presenti all'interno dell'immobile. L'area era stata già sgomberata nel 2013 dopo un pericoloso incendio l'anno precedente, e a distanza di anni i residenti hanno più volte segnalato la presenza dei rifiuti abbandonati. Nel 2017 il problema si è riproposto e la Croce Rossa ha transennato il perimetro per scongiurare nuove violazioni. Nel 2019 un'altra occupazione che si è conclusa con un nuovo sgombero ed altri rifiuti abbandonati oggi immortalati da altre immagini.

"Abbiamo messo la parola fine all'occupazione abusiva che per tanti anni ha fatto di Poggio Secco un luogo di illegalità. Da tempo, i residenti nella zona ci sollecitavano lo sgombero degli ultimi occupanti e come avevamo promesso li abbiamo allontanati definitivamente" ha detto l'assessore Andrea Vannucci. "Ringrazio la municipale  - ha aggiunto l'assessore - per come ha condotto le operazioni, che sono avvenute senza disordini, e la Croce Rossa Italiana, proprietaria dell'immobile, e la società incaricata per la messa in sicurezza per la collaborazione. Adesso potrà proseguire la bonifica dell'ex ospedale e del terreno circostante in vista della nuova vita dell'immobile".