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Più posti nel parcheggio del San Giovanni di Dio

L'obiettivo è realizzare due nuove aree interne per la sosta, una dedicata ai dipendenti ed una per i pazienti ed i familiari per visite ed esami

L'Azienda sanitaria ha reso nota la sistemazione in corso dei parcheggi dell’ospedale San Giovanni di Dio, primo step l’accordo tecnico con il Centro di riabilitazione Don Gnocchi che porterà alla firma di una convenzione con l’Azienda per destinare parte del parcheggio del Centro nella disponibilità dei visitatori che si recano in ospedale. L’area individuata e per la quale occorrerà realizzare un varco per il passaggio, è quella adiacente al parcheggio dell’ospedale utilizzato dagli utenti, attualmente vicino all’ingresso principale. Gli stalli di sosta dell’ospedale nel parcheggio del Don Gnocchi, saranno a pagamento sulla base delle tariffe già praticate dal Centro. I tempi tecnici per realizzare l’intervento, sono quelli richiesti dalle pratiche urbanistiche e dai permessi (fra cui anche quello della Soprintendenza) ma l’Azienda conta di poter avviare i lavori a novembre.

L’accordo con il Don Gnocchi è la soluzione ponte che consentirà contemporaneamente all’intervento nel parcheggio del Centro, di iniziare la sistemazione del parcheggio nell’area adiacente all’Aula Muntoni, storicamente dedicata ai dipendenti. L’obiettivo è far diventare questa area, zona parcheggio ad esclusivo uso dei lavoratori dell’ospedale.

Il secondo step riguarda il parcheggio per i visitatori che dopo la scadenza della convenzione di appalto con il precedente gestore, è rimasto incustodito. Per questo parcheggio l’Azienda ha già avviato con Estar la gara per la concessione dell’appalto che riporterà il parcheggio a pagamento, con tariffe probabilmente in linea con quelle degli altri ospedali aziendali fiorentini.

Ultimo passaggio che disciplinerà in maniera definitiva tutto l’accesso e i parcheggi del San Giovanni di Dio, è la previsione entro un paio di anni di poter utilizzare a parcheggio anche l’area posteriore dell’ospedale, contigua con l’attuale area di sosta per i visitatori, aumentando così di almeno del 50 per cento gli stalli di sosta a pagamento.