Attualità

Pitti traffico, i tassisti lo sapevano

I sindacati puntano il dito verso l'amministrazione. Ai cantieri della tramvia e ai lavori in lungarno Torrigiani si sono sommate altre situazioni

Secondo i tassisti di Firenze il caos del traffico nel primo giorno di Pitti uomo era ampiamente prevedibile. I lavoratori lo hanno dichiarato in una nota di Confartigianato taxi, Sitafi federtaxi Cisal, Uiltrasporti taxi, Unica taxi Cgil e Uritaxi.

Secondo i tassisti i disagi che si sono verificati sono dovuti solamente a una mancanza di organizzazione dell'amministrazione comunale. Nello specifico ai vari disagi provocati dai lavori alla tramvia, quelli a Porta a Prato, la difficile situazione in lungarno Torrigiani secondo i tassisti si sono aggiunti i lavori alla tramvia in viale Talenti oltre alla chiusura di via della Fortezza, via Guelfa, via dei Pilastri e la riduzione di carreggiata per il taglio delle siepi su viale Strozzi. A rallentare ulteriormente la viabilità anche lo sgombero di un edificio occupato in via Baracca, che ha comportato la chiusura temporanea della strada e una manifestazione nella zona della stazione che si è tenuta in serata, concomitante all'evento Pitti uomo. 

Insomma secondo i tassisti a una situazione già difficile il Comune ha aggiunto altre autorizzazioni per lavori che hanno ostacolato ulteriormente la viabilità.