I ciclisti fiorentini non perdono occasione di segnalare i cantieri che bloccano la viabilità a due ruote sulle piste e costringono a deviazioni di percorso. Le corsie, invece, dividendo la carreggiata con le auto, sembrano meno soggette alle interruzioni.
"Sui viali di circonvallazione si procede a zig zag" dicono gli amanti della bicicletta. "Si chiude una pista per un tubo rotto" e questo non è tollerabile per chi si ritrova a doversi inventare delle alternative per aggirare l'ostacolo.
Gli interventi sui sottoservizi sono continui, per riparazioni o per nuovi allacciamenti ed a farne le spese sono le piste.
Diversa sembra essere la situazione sulle corsie riservate, create in estate e diventate operative dopo un periodo di rodaggio e di multe alle soste "fuori sagoma".
Inizialmente mal digerite dagli automobilisti, le piccole corsie sui viali sembrano prendere quota tra i percorsi preferiti.