Lavoro

Vertenza Pineider, istituzioni coi lavoratori

Dopo l'annuncio di esternalizzazioni e la prospettiva di esuberi, ecco l'incontro coi rappresentanti istituzionali. E si prepara un nuovo sciopero

Il presidio dei lavoratori

Tavolo di crisi nella vertenza Pineider con un incontro online tra Filcams Cgil e Regione rappresentata da Valerio Fabiani, consigliere del presidente Eugenio Giani per il lavoro e le crisi aziendali, alla presenza del sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini. Le istituzioni si sono schierate a fianco dei lavoratori, che anche stamani hanno dato vita a uno sciopero con presidio in difesa del loro posto di lavoro dopo l'annuncio, da parte della proprietà, di esternalizzazioni con la prospettiva di 9 esuberi.

Ad essere esternalizzati, spiega Filcams Cgil in una nota, sarebbero i reparti di stampa, incisoria e logistica "sradicando in maniera brutale il cuore storico del marchio fiorentino", attacca il sindacato.

All’incontro di stamani hanno partecipato anche, collegati dalla Camera del lavoro in Borgo Greci, le lavoratrici e i lavoratori dell’azienda. Giovedì scorso avevano mandato una lettera al sindaco Dario Nardella e al presidente Giani chiedendone l'intervento nella vertenza per tutelare il brand, l’eccellenza e il lavoro. 

Le istituzioni si sono impegnate con lavoratori, lavoratrici e sindacato a difendere l'occupazione con gli strumenti a disposizione e la storia dell’azienda, fatto registrato positivamente dai lavoratori e dai loro rappresentanti. Tuttavia, è già pronto un nuovo sciopero per venerdì 8 Aprile, in concomitanza col nuovo incontro online fissato per le 12 a cui, oltre alla Regione e alla Filcams Cgil, è prevista la presenza anche l’azienda.