Cronaca

Picchiò e rapinò tre ragazze, arrivata la condanna

Le aggressioni con pugni e bottigliate risalgono alla notte del 23 febbraio. Le vittime hanno età compresa tra i 17 e i 21 anni

E' stato condannato con rito abbreviato il giovane di 26 anni accusato di aver rapinato, nella notte del 23 febbraio, tre ragazze. Disposto anche un risarcimento di 41.000 euro nei confronti delle vittime che si sono costituite parte civile nel processo. 

L'uomo, originario del Marocco, fu rintracciato dalla polizia poco dopo le aggressioni con gli abiti ancora sporchi di sangue e fu subito riconosciuto dalle vittime.

Da quanto ricostruito,  la prima a essere aggredita fu la più giovane delle vittime, diciassettenne sudamericana, non lontano dal Mercato Centrale: la giovane fu colpita in volto con una bottiglia e riportò 10 giorni di prognosi per un trauma cranico oltre a diverse ferite al viso. 

La seconda aggressione intorno alle 2,40 in viale Fratelli Rosselli. Anche in questo caso le due vittime, di 20 e 21 anni, furono prese a bottigliate mentre camminavano. Entrambe riportarono 25 e 10 giorni di prognosi a testa per i traumi riportati al volto.