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Piazzale Oriana Fallaci, finalmente

L'intitolazione ufficiale del piazzale, nel giardino della Fortezza da Basso, si terrà il 15 settembre alle 18. Presente il nipote della scrittrice

E' in programma per domani alle 18 la cerimonia di intitolazione di piazzale Oriana Fallaci presso il giardino della Fortezza da Basso, vicino alla vasca dei cigni. Parteciperanno il sindaco Dario Nardella, Ferruccio De Bortoli, Giangiacomo Schiavi e Edoardo Perazzi, nipote della giornalista e scrittrice.
Durante la cerimonia l’attrice Maria Rosaria Omaggio leggerà alcuni brani di articoli e libri della Fallaci, morta propria il 15 settembre 2006.
“Sono passati 10 anni dalla sua morte eppure le sue parole risuonano ancora attuali, come se la sua voce non si fosse mai spenta - ha dichiarato il sindaco Dario Nardella - E curiosi saremmo ora di poter leggere le sue riflessioni mai banali, per quanto divisive, che certamente avrebbe avuto sugli ultimi avvenimenti di politica internazionale che hanno colpito l’Europa”.

“Lei amava Firenze di un amore assoluto - ha detto ancora il primo cittadino - Per la sua città ha rischiato la vita, da ragazzina, giovane staffetta partigiana figlia di un antifascista convinto. A Firenze ha mosso i primi passi da giornalista, per poi spiccare il volo come inviata speciale e penna di punta che ha raccontato dalla trincea le guerre e si è trovata a tu per tu con i grandi della terra”.

“Firenze non è una città facile ma ha un cuore grande - ha concluso Nardella - Tiene insieme passato monumentale e aspirazioni contemporanee, senso identitario fortissimo e vocazione internazionale. Questa è la città di Giorgio La Pira e del dialogo interreligioso, del social forum che lei tanto osteggiò. Non è un ossimoro pensare che questa è anche la città della Fallaci. D’altronde è poco lontano da qui che ha scelto di morire, nella clinica Santa Chiara, chiedendo espressamente una stanza da dove vedere la sua città. Con questo gesto Firenze si riprende la sua Oriana e le tributa il doveroso omaggio e il ricordo che questa grande professionista e donna merita”.