Attualità

Piazza Dalmazia, ricordate le vittime della strage

Samb Modou e Diop Mor ricordati dalla comunità senegalese, dalla vicesindaca Alessia Bettini e dal governatore della Toscana, Eugenio Giani

La commemorazione delle vittime della strage di piazza Dalmazia

A 9 anni esatti da quella terribile strage, piazza Dalmazia è stata stamani teatro di una cerimonia di commemorazione delle vittime e di un esercizio di memoria. 

Nel rispetto delle disposizioni anti-Covid, la commemorazione istituzionale in ricordo di Samb Modou e Diop Mor, i due cittadini senegalesi uccisi dal neofascista Gianluca Casseri il 13 dicembre 2011, ha visto la partecipazione del presidente della comunità senegalese Mamadou Sall, dell'Imam di Firenze Izzeddin Elzir, del console onorario del Senegal, Eraldo Stefani e, per le istituzioni locali, della vicesindaca Alessia Bettini, dell’assessore comunale alla cultura della memoria, Alessandro Martini, del presidente del consiglio comunale Luca Milani, del presidente del quartiere 5 Cristiano Balli e del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.

“Come ogni anno Firenze ricorda i suoi concittadini Samb e Diop uccisi brutalmente per mano razzista. – queste le parole la vicesindaca Bettini - Un episodio che rappresenta una ferita profonda e mai rimarginata per la storia di Firenze. La nostra città ha nel suo Dna i valori della tolleranza, della solidarietà e del rispetto ma sappiamo bene quanto debbano essere coltivati giorno dopo giorno perché non appassiscano. Per questo è sempre necessario fare memoria di quanto accaduto, anche quest’anno seppure in forma ridotta nel rispetto delle disposizioni anti-Covid. C’è bisogno di ricordare e di lavorare sempre, come istituzioni, perché atti di violenza ingiustificabile come questo non si verifichino più”.